La creatina è una sostanza naturale prodotta nel corpo umano e presente in alimenti di origine animale. Per questo motivo, molti si chiedono se esista una versione adatta ai vegani e se sia altrettanto efficace della creatina “normale”.
In questo articolo confrontiamo creatina vegana vs creatina tradizionale, spiegando le differenze nei processi produttivi, l’efficacia secondo la scienza e quale scegliere in base alle proprie esigenze e valori.
Cos’è la Creatina Vegana?
La creatina vegana è chimicamente identica alla creatina monoidrato convenzionale, ma viene prodotta in laboratorio senza l’uso di derivati animali. È ottenuta tramite processi di sintesi a partire da composti come la sarcosina e il cianammide.
Secondo uno studio pubblicato su Nutrients, le versioni sintetiche di creatina, se prodotte con elevati standard qualitativi, sono perfettamente equivalenti dal punto di vista biologico e funzionale.
E la Creatina “Normale”?
La cosiddetta creatina “normale” (o convenzionale) è anch’essa prodotta sinteticamente, ma alcuni marchi possono utilizzare eccipienti o componenti derivati da processi industriali che coinvolgono fonti animali o non tracciabili.
❗ Per questo motivo, non tutte le creatine in commercio sono adatte a chi segue una dieta vegana, anche se la molecola principale è la stessa.
Efficacia: C’è una Differenza?
Dal punto di vista scientifico, non esiste alcuna differenza di efficacia tra creatina vegana e non vegana, purché entrambe siano nella forma monoidrato pura e micronizzata.
Inoltre, una review sistematica su Vegetarian and Vegan Tier: Benefits of Creatine Supplementation for Vegetarians Compared to Omnivores (MDPI, 2018) ha registrato livelli di creatina e fosfocreatina nel muscolo significativamente più elevati dopo integrazione nei vegetariani rispetto agli onnivori
Pertanto, non vi è alcuna differenza nell’efficacia tra creatina vegana e non, e i vegani possono ottenere un miglioramento persino superiore grazie alla loro base più bassa.
Qualità e Certificazioni: Attenzione alle Etichette
Se segui una dieta vegana o vegetariana, cerca integratori con certificazioni ufficiali come:
- Vegan Society Approved
- 100% Plant-Based
- Senza eccipienti di origine animale
Molti brand di alta gamma specificano in etichetta l’origine dei componenti. Ad esempio, la creatina con marchio Creapure® è disponibile anche in versione vegana certificata.
Sostenibilità e Scelta Etica
Un altro aspetto importante è la sostenibilità ambientale. Le creatine vegane:
- non implicano lo sfruttamento animale,
- hanno una minore impronta di carbonio,
- sono spesso associate a filiere più trasparenti.
Se per te la salute, l’ambiente e l’etica sono valori centrali, la creatina vegana rappresenta una scelta coerente.
Conclusione
La differenza tra creatina vegana e convenzionale non sta nella molecola, ma nel processo produttivo e nei valori personali. Entrambe sono ugualmente efficaci, ma la versione vegana garantisce:
- assenza totale di derivati animali,
- standard etici più elevati,
- compatibilità con diete plant-based.
Leggi sempre l’etichetta e scegli prodotti testati, puri e certificati.